Nell’ambito della strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne, la Presidenza del Consiglio dei ministri dopo aver istituito un fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali è pronta ad erogare quelli 2020/2022 e Piraino c’è. Soddisfatto il sindaco Maurizio Ruggeri: “quando la politica da risposte”.
La dotazione del fondo a disposizione è di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020, 2021 e 2022 e questo fondo è ripartito tra i comuni presenti nelle aree interne individuati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta dal Ministro per il Sud e la coesione territoriale, che ne ha stabilito termini e modalità di accesso e rendicontazione.
Un intervento che rientra nell’Accordo di Partenariato tra Italia e Unione Europea nel quale, tra l’altro, sono definiti gli ambiti territoriali e le linee di azione della Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne, volta a perseguire un’inversione di tendenza demografica, migliorare la manutenzione del territorio ed assicurare un maggiore livello di benessere e inclusione sociale dei cittadini di queste aree, caratterizzate dalla lontananza dai servizi essenziali, attraverso il migliore utilizzo e la valorizzazione del capitale territoriale.
Piraino come evidenzia il Sindaco rientra tra i comuni “periferici” con una popolazione oscillante tra i 3000 e i 5000 abitanti.
Con questi fondi sarà opportuno – spiega il Sindaco – prevedere gli interventi indirizzati a promuovere lo sviluppo economico del territorio. Interventi a sostegno delle attività economiche, artigianali e commerciali ed in favore di piccole e micro imprese, anche al fine di contenere l’impatto dell’epidemia da COVID-19″ E continuando ” quelle che individueremo avranno requisiti ben definiti, per esempio che non siano in stato di liquidazione o di fallimento e non soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo”.
Le azioni di sostegno economico sottolinea il Sindaco prevedono anche l’ erogazione di contributi a fondo perduto per spese di gestione; quelle iniziative che agevolino la ristrutturazione, l’ammodernamento, l’ampliamento per innovazione di prodotto e di processo di attività artigianali e commerciali, incluse le innovazioni tecnologiche indotte dalla digitalizzazione dei processi di marketing online e di vendita a distanza, ovvero l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie, per investimenti immateriali, per opere murarie e impiantistiche necessarie per l’installazione e il collegamento dei macchinari e dei nuovi impianti produttivi” E conclude ” pensiamo anche ad agevolazioni fiscali sui contributi comunali”.
Poi Ruggeri sottolinea in questa fase di programmazione, dovremo spendere oltre 140mila euro, sarà importante la collaborazione di tutte le parti politiche. E’ una scommessa che dobbiamo vincere per il futuro del nostro paese, della sua economia, dell’occupazione, dando risposte alle istanze del territorio.
“Una promessa fatta e mantenuta quella di Giuseppe Provenzano, ministro per il Sud e per la coesione territoriale , che ho recentemente incontrato” e poi chiude rammentando che l’amministrazione comunale, nel settore turistico, ha già deciso di devolvere la tassa di soggiorno proprio per le attività turistico-recettive.
Per la cronaca sul territorio altri comuni che percepiranno queste erogazioni sono Raccuja, Oliveri, Novara di Sicilia, Naso, Montalbano Elicona, Montagnareale, Mistretta, Mirto, Longi, Militello Rosmarino, Sinagra, Sant’Angelo di Brolo e altri comuni.