Dissesto idrogeologico: a Castell’Umberto si consolida contrada Sfaranda
Il consolidamento e la messa in sicurezza di contrada Sfaranda, è una notizia che gli abitanti di Castell’Umberto, nel Messinese, attendono da dieci anni e a darla è il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in qualità di commissario dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico. E’ stata, infatti, espletata dalla Struttura diretta da Maurizio Croce la gara che vede la Cmc srl di Mussomeli al primo posto tra i partecipanti con un ribasso del 27,59 per cento, su un importo di due milioni e duecentomila euro.
L’intervento restituirà la piena e sicura fruibilità dei luoghi in una frazione che ha una classificazione R4 (di rischio molto elevato) e che dista poco più di due chilometri dal centro del paese.
La frana del 2010 che colpì l’abitato, causando ingenti danni a diverse abitazioni, alla chiesa di Maria Santissima dell’Annunziata e alla scuola elementare, su una superficie di oltre dodici ettari di estensione e che produsse lo scivolamento a valle di buona parte dei terrapieni, è solo un ricordo. Ora si interviene in modo organico sulle cause, con lavori che elimineranno i pericoli per l’incolumità pubblica e per le infrastrutture presenti.
Tra le soluzioni tecniche previste la realizzazione di trincee drenanti, tubazioni per lo scarico degli impluvi e delle acque superficiali e nuove condotte fognarie nelle strade dove saranno collocate le paratie.