PIPPO CONDIPODERO
BROLO – Il palleggiatore Davide Saitta, laureatosi campione di Francia la scorsa stagione con la maglia del Parigi,si distingue ancora Oltralpe.Quest’anno, ha guidato con il grado di capitano, la squadra del Montpellier, ottenendo il riconoscimento di miglio giocatore del campionato francese. Il regista italiano,con molto impegno,professionalità,e tanta umiltà è stato ricompensato del lavoro svolto facendo sognare con un bel gioco il club dell’Herault, regione dove è ubicata la città di Montpellier.In questa stagione agonistica, l’internazionale italiano,è stato molto costante e regolare nelle sue scelte tecnico tattiche,tanto da aggiudicarsi il prestigioso premio che raramente viene assegnato ai palleggiatori(ultimo a riceverlo è stato il francese Benjamin Toniutti nel 2013).Promotore del prestigioso premio è il giornale francese sportivo “l’Equipe” che, come ogni anno,dal 2007,designa una giuria composta dai 12 allenatori del campionato di serie A,dall’allenatore della nazionale francese Laurent Tillie e dai giornalisti della redazione del giornale “l’Equipe” che si occupano di volley. Il giocatore catanese,dal palmarès di tutto rispetto,arrivato in Francia nel 2014 a Toulouse si è imposto rapidamente come una delle figure più interessanti del campionato della serie A.
Quest’anno,ha diretto la squadra del Montpellier,seconda in classifica con 18 vittorie e solo 4 sconfitte,portandola ad occupare una posizione di rilievo nel campionato francese. Saitta, è il primo giocatore italiano di volley a distinguersi nel riconoscimento in territorio francese. Il capitano del Montpellier capeggia infatti il miglio sestetto del campionato,composto da: Davide Saitta palleggiatore,Bram Van Den Dries opposto,Nathan Wounembaina e Andry Diachkov schiacciatori,Jasper Diefenbanch e Brett Dailey centrali, Hubert Henno libero. Il fuoriclasse catanese,appresa la notizia,quasi infastidito di aver ottenuto l’unanimità dei voti, confessa inoltre, che “sul parquet senza l’apporto dei propri compagni,un palleggiatore non è nulla”,afferma deciso il finalista dell’europeo 2013 con la nazionale italiana. “Con questo premio”,continua Saitta,”si da straordinario prestigio al club di Montpellier che dalle prime partite del campionato ha saputo tenere un perfetto equilibrio e un altissimo livello in campo. Sarei un’ipocrita se dicessi che non sono entusiasta nel ricevere questo interessante premio. Questa ricompensa individuale, però,la cambierei volentieri con una finale per la nostra squadra il 6 maggio a Parigi,nella finalissima che assegna lo scudetto”.