giovedì, novembre 28

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PIRAINO – FRANA IN LOCALITÀ TORRE DELLE CIAVOLE: RUGGERI, MI PREME  PUNTUALIZZARE

PIRAINO – FRANA IN LOCALITÀ TORRE DELLE CIAVOLE: RUGGERI, MI PREME PUNTUALIZZARE

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Riceviamo e Pubblichiamo In merito alle notizie apparse sulla stampa e sui social, relative alla frana verificatasi a Torre delle Ciavole nella mattinata della vigilia di Natale mi preme puntualizzare quanto segue. Il primo smottamento in località Torre Ciavole risale al Dicembre 2008, quando una parte del costone roccioso che conteneva il muro in pietra è crollato tirandosi dietro una parte del muro suddetto; nel Dicembre del 2011 poi si aprì una voragine nell'area di sosta adiacente la carreggiata stradale SS113 che venne immediatamente transennata e inibita allo stazionamento dei veicoli da parte dell'ANAS. Negli anni si sono poi susseguiti altri piccoli cedimenti che comunque, a detta dei tecnici dell'ANAS, ente proprietario della strada, non hanno mai compromesso la stabilità del
REGIONE: NASO, SI RICOSTRUISCE LA STRADA DI CONTRADA MAINA

REGIONE: NASO, SI RICOSTRUISCE LA STRADA DI CONTRADA MAINA

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Riceviamo e Pubblichiamo REGIONE: NASO, SI RICOSTRUISCE LA STRADA DI CONTRADA MAINA Una strada che rotola letteralmente a valle, rischiando di trascinarsi dietro anche una casa, e una contrada che per sette anni deve rinunciare alla propria naturale via d'accesso, diventando raggiungibile soltanto dopo un lungo percorso alternativo. E' ciò che è successo a Naso, Comune del Messinese. Era il febbraio del 2012 quando un tratto della comunale che conduce nel quartiere Maina sprofondò in prossimità dell'innesto con la statale 116 Randazzo-Capo d'Orlando. Da allora è inutilizzabile, sia per il transito veicolare che per quello pedonale e i disagi e i pericoli per la gente sembravano non dovere avere mai fine. Adesso, però, sarà l'Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal
MESSINA – DE DOMENICO: CRISI GESTIONALE DELL’IPAB, FALLIMENTO DI UN MODELLO

MESSINA – DE DOMENICO: CRISI GESTIONALE DELL’IPAB, FALLIMENTO DI UN MODELLO

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Riceviamo e Pubblichiamo Crisi gestionale dell’Ipab Regina Elena di Messina: fallimento di un modello Da oltre due anni i dipendenti dell’Ipab Regina Elena di Messina non percepiscono gli stipendi, se non qualche misero acconto a spizzichi e bocconi. Del disagio di queste famiglie, tuttavia, nessuno nel Governo regionale si fa carico-sostiene Franco De Domenico,(foto in basso) deputato regionale del Partito Democratico- così come a nessuno interessa il significativo patrimonio immobiliare che questo ente gestisce. Questa situazione costituisce la dimostrazione plastica di un modello gestionale che fa acqua da tutte le parti e che richiede una seria riforma delle politiche di utilizzo di questi beni collettivi, spesso frutto di lasciti e donazioni, che hanno come vincolo di dest
BROLO – TAXI AMICO:  A NATALE NON SOLO PER GLI ANZIANI BROLESI

BROLO – TAXI AMICO: A NATALE NON SOLO PER GLI ANZIANI BROLESI

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BROLO -  L'assessore ai servizi Sociali Tina Fioravanti (foto in basso)comunica, che nei giorni 17-18-19-20 dicembre il Comune di Brolo renderà disponibile il servizio del TAXI AMICO agli over d'argento, ma anche per le persone sole, disagiate o di ridotta autonomia per lo svolgimento di commissioni natalizie, quali spese, acquisti, visite ai parenti e cimitero comunale.   il servizio si può prenotare presso l'ufficio servizi sociali telefonando per informazioni al 0941/536036.
REGIONE: A SAN TEODORO SI CONSOLIDA IL CENTRO ABITATO

REGIONE: A SAN TEODORO SI CONSOLIDA IL CENTRO ABITATO

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Riceviamo e Pubblichiamo  REGIONE: A SAN TEODORO SI CONSOLIDA IL CENTRO ABITATO     Il boato della frana del febbraio 1994 a San Teodoro, nel Messinese, se lo ricordano ancora perché costrinse gli abitanti ad abbandonare in fretta e furia le case che traballavano e a riversarsi per strada. Ed è anche per questo che la notizia del consolidamento della zona a valle di via degli Angeli è stata accolta con grande soddisfazione. L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci e diretto da Maurizio Croce ha infatti programmato un intervento per mettere in sicurezza tutta l’area, in un Comune che ha classificazione R4 ossia di rischio molto elevato. Sono del resto ancora ben visibili i segni del dissesto, come le lesioni dei fabbric
REGIONE: CARO-AEREI, PULLMAN A PREZZO SIMBOLICO PER STUDENTI CHE TORNANO IN SICILIA A NATALE

REGIONE: CARO-AEREI, PULLMAN A PREZZO SIMBOLICO PER STUDENTI CHE TORNANO IN SICILIA A NATALE

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Riceviamo e Pubblichiamo REGIONE: CARO-AEREI, PULLMAN A PREZZO SIMBOLICO PER STUDENTI CHE TORNANO IN SICILIA A NATALE   Il governo Musumeci tende una mano agli studenti siciliani che si trovano al Nord e che rischiano di non potere rientrare in Sicilia per il periodo natalizio, a causa delle proibitive tariffe aeree. Attraverso l’Azienda siciliana trasporti - una delle partecipate dalla Regione - saranno infatti messi a disposizione per i giovani fuorisede fino a otto pullman, ad un  costo simbolico per viaggiatore che va dai dieci ai trenta euro.   "Di fronte al cinismo dei vertici Alitalia e all'insensibilità del governo centrale - spiega il presidente Nello Musumeci - la Regione viene in soccorso di quei giovani studenti siciliani fuori sede, impossibilitati a sopportare il vergogn
REGIONE: CASTELL’UMBERTO: IN GARA IL CONSOLIDAMENTO DI CONTRADA SFARANDA

REGIONE: CASTELL’UMBERTO: IN GARA IL CONSOLIDAMENTO DI CONTRADA SFARANDA

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Riceviamo e Pubblichiamo  REGIONE: CASTELL'UMBERTO, IN GARA IL CONSOLIDAMENTO DI CONTRADA SFARANDA E' ancora lì, dormiente ma pronta a riattivarsi ai primi temporali di forte intensità, la frana che nel 2010 lesionò irreparabilmente una chiesa, una scuolae diverse abitazioni di contrada Sfaranda, una frazione del Comune di Castell'Umberto. Si tratta di una zona che accoglie quasi il cinquanta per cento degli abitanti del paese del Messinese: un dato che da solo dà l'idea di quanti disagi abbia fin qui provocatoquella collina che si sgretola e continua a scivolare a valle. Circa mille e duecento persone costrette a convivere con il timore di nuovi smottamenti che potrebbero costringerle, da un momento all'altro, a dover lasciare le proprie case, così come è già accaduto. Adesso, però, le
REGIONE – SANT’ANGELO DI BROLO: NUOVA VIA DI FUGA PER IL CENTRO ABITATO

REGIONE – SANT’ANGELO DI BROLO: NUOVA VIA DI FUGA PER IL CENTRO ABITATO

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Riceviamo e Pubblichiamo REGIONE: SANT'ANGELO DI BROLO, NUOVA VIA DI FUGA PER IL CENTRO ABITATO   Cento metri d'asfalto che, a partire dai primi anni del Duemila, le alluvioni hanno reso un percorso pieno di insidie. Numerosi, infatti, i massi e i detriti che continuamente si riversano, dalle pareti rocciose che lo sovrastano, sul tratto della strada provinciale 140 che consente di accedere, dal lato Nord, al centro urbano di Sant'Angelo di Brolo. A poco sono serviti gli interventi di manutenzione effettuati fin qui: resta, infatti, sempre troppo alta la soglia di rischio per chi transita da quella che per il Comune del Messinese rappresenta a tutti gli effetti una importante via di fuga.   La soluzione individuata dai tecnici prevede la realizzazione, a valle, di una bretella c