sabato, novembre 23

BROLO – POZZO DI SCINÀ, LALLARO: “AVEVO RAGIONE”

Riceviamo e Pubblichiamo

Brolo: Pozzo di Scinà, carta canta. Avevo ragione, gli interventi in quel pozzo sono costati alla collettività esattamente 70.846 mila euro. L’assessore Nuccio Ricciardello viene totalmente smentito dalle carte.

le cifre che dice il consigliere d’opposizione, già ex vicesindaco del comune nella passata amministrazione, sono totalmente spropositate “. Questo è quanto affermava, solamente 9 giorni fa, l’assessore Nuccio Ricciardello, in risposta ad un mio comunicato stampa ove informavo i cittadini e gli organi di stampa, che la realizzazione del nuovo pozzo di Scinà non stava producendo alcun beneficio, che stavamo incredibilmente prendendo acqua da un pozzo di Piraino, e che in termini economici questa opera ci stava costando ben 70 mila euro.

Ebbene, di fronte alle carte, agli atti pubblici (le tre delibere di impegno somme che si allegano al presente comunicato), ritengo che qualcuno dovrebbe arrossire dalla vergogna per essere stato smentito totalmente dagli atti.

Infatti è stato deliberato solamente ieri (con un ritardo di oltre 50 giorni da quanto prevede la legge sulle s.u.) dalla giunta comunale (delibera N. 262 del 21.10.2019) l’intervento di somma urgenza per la realizzazione di un pozzo in località Scinà, dal costo di ben 48.608 mila euro. Che si vanno ad aggiungere alla spesa per l’acquisto delle due elettropompe, sempre per lo stesso pozzo, che portano il costo totale dell’opera a 70.846 mila euro.

La stessa cifra che avevo appunto indicato io, venendo addirittura definito, dall’incauto assessore Ricciardello, un “terrorista politico che indica cifra totalmente spropositate”.

L’assessore Ricciardello,( FOTO IN BASSO) invece, dovrebbe essere semplicemente più rispettoso del ruolo dei consiglieri comunali e soprattutto più prudente ed attento nel fare certe affermazioni. Magari farebbe bene prima a informarsi meglio, studiare ed approfondire le carte e gli atti, per non passare appunto per un totale sprovveduto ( da proponente di quelle delibere ) .

Tornando all’intervento in questione, dopo 21 giorni stiamo ancora prelevando l’acqua da un pozzo del Comune di Piraino. Nel frattempo la trivella, proprio nei giorni scorsi, ha continuano a scavare, sperando di poter aumentare la capacità di portata della falda, che ad oggi garantisce meno della metà della portata del precedente pozzo.

Infatti sarebbe oggettivamente una beffa enorme scoprire che, dopo aver speso 70 mila euro per la realizzazione di tale pozzo, non avremmo risolto alcun problema.

Anzi, se la situazione dovesse perdurare, c’è il rischio concreto che l’estate prossima avremo grossissimi problemi di carenza idrica.

Ma, non volendo fare appunto il “terrorista politico”, mi auguro sinceramente di sbagliarmi.

 F.to Il Consigliere Comunale

Gaetano Scaffidi

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