martedì, novembre 26

BROLO – LUTTO PER LA SCOMPARSA DELLA PROFESSORESSA NUNZIATINA LACCHESE

L’ultima campanella.. questa mattina. E’ andata via, dopo aver lottato con coraggio, con forza, con fede, trasmettendola ai figli, al marito, ai suoi “piccoli di casa”. Il ricordo di una sua alunna speciale, Azzurra Ridolfo. Domani i funerali, sarà lutto cittadino, immediatamente indetto dal sindaco Irene Ricciardello. Era stata anche, per anni, Presidente del Consiglio Comunale oltrechè dirigente scolastica a Brolo. Annullato, in segno di lutto, l’incontro di questa sera dedicato alla consegne delle borse di studio di “Ninuccio”, rinviato ad altra data.

L’asilo delle suore era un luogo incantato: ai piedi del castello, disposto su più livelli, uno slargo esterno in cui si poteva correre, saltare, giocare, due stanzette interne anguste ma enormi agli occhi di noi bambini.

Un eden magico, come tutti i luoghi dell’infanzia.

Percorrendo la stradina che lo costeggiava, ci si ritrovava a casa della famiglia Lacchese. 

Dalla porticina dei signori Tindara e Basilio ogni mattina vedevo spuntare Katia e Veronica, le mie amiche del cuore, mi venivano incontro sorridenti, tenendosi sempre per mano, pronte a scorribande e giochi sempre diversi.

E’ questa l’immagine che mi è venuta in mente stamattina, quando il risveglio è stato accompagnato da un pugno allo stomaco e non dal solito caffè. Ho ripensato a quei giorni, alle corse per rintanarsi sotto il tavolo della cucina di nonna Tindara, certe di non essere trovate, allo sguardo severo di Nunziatina quando le suore le raccontavano dell’ennesima fuga, al suo sguardo inceneritore che non aveva bisogno di parole.

Nella sua casa di Brolo e in quella di Calanovella mio fratello ed io abbiamo trascorso buona parte dell’infanzia e dell’adolescenza collezionando momenti e ricordi che, adesso, diventano preziosissimi.

Severa ma ironica, a volte aspra ma sempre coerente, colta e curiosa, versatile, la ricordo cucire insieme a mia nonna i nostri abiti di carnevale e, nel contempo,  spiegarci una regola di matematica che non ci entrava in testa, il sopracciglio destro alzato, gli occhi vispi e attenti che guizzavano dalla cucitura di un orlo ai nostri quaderni. Cuoca eccellente, amante della campagna, della natura, del bello, della famiglia, degli amici, Nunziatina Lacchese è andata via proprio nel giorno che lei stessa aveva scelto per la consegna delle borse di studio intitolate a Ninuccio Raffaele, di cui era stata promotrice, e che oggi avrebbe compiuto diciotto anni. 

Con voce flebile ma decisa, come sempre, nonostante la malattia, aveva vinto le ritrosie di Mimma che avrebbe preferito una cerimonia privata: “Deve essere una grande festa, come quelle che organizzavi per lui quando era ancora con noi!”.

E chi poteva dirle e di no?

Sono certa, però, che avrebbe compreso le ragioni che inducono Mimma e me ad annullare la manifestazione organizzata per stasera alla Sala Rita Atria.

Non sarebbe stata la festa che desiderava. Oggi è tempo di abbracciare Katia, Mauro, Mirko, il “Segretario”, i nipotini e tutta una famiglia che ha perso la sua roccia, la sua “dirigente”.

Azzura Ridolfo

I Funerale della dirigente scolastica brolese si svolgeranno domani, mercoledì 26 settembre, nel pomeriggio, nella Chiesa Madre di Brolo

La redazione di Brolo News si associa al dolore dei familiari.

 

Fonte notizia: www.scomunicando.it

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