domenica, novembre 24

BROLO – LA RELAZIONE ANNUALE DEL SINDACO

Il bilancio del primo anno di Amministrazione che oggi formalmente consegniamo al dibattito del Consiglio Comunale è senz’altro positivo, pur segnato da innegabili difficoltà dovute a diversi fattori.

I risultati ottenuti, sono frutto di un lavoro intenso, costante e collegiale da parte della Giunta che mi onoro di guidare, con il significativo supporto dei consiglieri di maggioranza, nel pieno rispetto del programma elettorale che abbiamo sottoposto alla città e che è stato premiato dal consenso dei brolesi, alle amministrative del 2019.

L’Amministrazione, in questo anno di attività, ha rivolto i suoi sforzi, da un verso a recuperare la vivibilità e l’immagine del nostro Paese e, dall’altro, a far tornare l’Ente ad una gestione ordinaria attraverso un’azione decisa, finalizzata al superamento del regime di dissesto economico.

Com’è noto, peraltro, l’ultimo scorcio del primo anno di mandato è stato monopolizzato dall’emergenza Coronavirus che è stata, ed è ancora, emergenza sanitaria ed economica insieme.

Una situazione drammatica sotto tanti aspetti, né prevista né prevedibile, che abbiamo cercato di fronteggiare con impegno mettendo in campo tutti i mezzi a nostra disposizione.

Non sappiamo cosa ci riserverà il futuro, ma siamo pronti, come Amministrazione a sostenere privati, imprese e commercianti così come è stato fatto in questi mesi con le prime agevolazioni ed il differimento della scadenza dei tributi comunali: le scadenze della Tari sono state posticipate a partire da settembre; è stata concessa agli esercizi commerciali l’occupazione gratuita del suolo pubblico sino al mese di dicembre 2020; è stato, altresì, posticipato il pagamento del canone per l’acquedotto.

Allo stesso modo, sin dall’inizio dell’emergenza, siamo stati vicini alla popolazione brolese con interventi concreti (solo per limitarci a qualche esempio, dal “pacco del sorriso”, alla “distribuzione porta a porta delle mascherine”) rivolti soprattutto alle fasce più deboli, grazie anche alla collaborazione instaurata con le Associazioni di volontariato ed al supporto di quanti, imprenditori e non, hanno voluto generosamente venire incontro ai cittadini brolesi in un momento di oggettiva difficoltà.

Abbiamo operato anche durante l’emergenza, con tempestività e siamo riusciti, col supporto degli Uffici, a far pervenire alle famiglie – già prima delle festività pasquali – la prima tranche dei buoni spesa messi a disposizione dalla Protezione Civile nazionale.

Con altrettanta tempestività si è proceduto a distribuire alle famiglie in condizioni di disagio, le somme (purtroppo di gran lunga inferiori a quanto promesso) erogate dalla Regione.

Anche se in questi ultimi mesi l’emergenza Covid ha assorbito energie ed attenzione, siamo certi che ai cittadini di Brolo non manchino gli elementi per giudicare la positività dell’azione amministrativa messa in campo durante il primo anno di amministrazione.

Peraltro, quella sanitaria non è stata l’unica emergenza affrontata in questo anno.

La prima, ovviamente a tutti nota, ma particolarmente impegnativa, è stata quella dei Bilanci mancanti.

Così come avevamo previsto, inserendo tale punto come obiettivo prioritario del programma elettorale, si è riusciti ad approvare in consiglio i conti consuntivi dal 2014 al 2017, il bilancio di previsione 2018/2020 e 2019/2021 e, subito dopo, il rendiconto 2018.

Un percorso virtuoso, realizzato a tappe forzate, che ha finalmente traghettato l’Ente verso una gestione, dal punto di vista economico-finanziario, improntata alla normalità e che, nella sostanza, ha tirato fuori il Paese dai vincoli collegati al regime di dissesto.

Altrettanto solerte, nonostante la concomitante emergenza sanitaria, è stata la predisposizione e l’approvazione del bilancio di previsione 2020-2022 che è stato esitato dal consiglio, nello scorso mese di aprile e, dunque, ampiamente entro i termini previsti per legge.

La seconda emergenza affrontata nel 2019, questa sì non prevista ma non meno impegnativa anche a causa del momento in cui si è manifestata e, cioè, nel clou della stagione estiva, è stata quella idrica.

E’ stato necessario intervenire ripetutamente e con determinazione per fronteggiare e risolvere tale emergenza.

In un primo momento, siamo stati costretti a sostituire, in meno di 48 ore (in mancanza di una di riserva), la pompa di sollevamento del Pozzo di c.da Scinà.

Ma a distanza di qualche giorno, a causa del progressivo aggravarsi del fenomeno franoso già in atto da tempo, è stato indispensabile avviare con urgenza, nello stesso sito, la realizzazione di un nuovo pozzo.

Nel contempo, le difficoltà di approvvigionamento idrico, hanno fatto emergere l’incuria nella quale versava anche il pozzo di c.da Malpertuso e, anche in questo caso, per farlo tornare in efficienza si è reso inevitabile una nuova trivellazione che ha consentito di riportare l’erogazione a livelli ottimali.

Un’emergenza complessa, che questa Amministrazione è riuscita a superare con disagi particolarmente contenuti, senza compromettere la continuità del servizio durante la stagione estiva, con il risultato finale che i nuovi pozzi garantiranno un approvvigionamento costante ed efficiente al Paese per qualche decennio.

Nel contempo, il Comune è stato ovviamente dotato di una pompa di riserva, che dovrebbe mettere al riparo la cittadinanza rispetto ad imprevisti, come quello intervenuto lo scorso luglio 2019.

La qualità del servizio idrico è stata, peraltro, sin da qualche giorno dopo l’insediamento della nuova Amministrazione garantita anche attraverso l’acquisto e la messa in funzione dei dosatori per la clorazione dell’acqua.

Ovviamente, è stato eseguito, non soltanto in occasione della messa in attività dei nuovi pozzi, un monitoraggio ed un controllo costante sulla qualità e la potabilità dell’acqua.

Purtroppo, sono stati particolarmente numerosi gli interventi di manutenzione che si è reso necessario effettuare sulla rete idrica comunale.

La vetusta condotta idrica brolese, infatti, ha richiesto numerosissime ed, in qualche caso, particolarmente complicate riparazioni.

Abbiamo sempre cercato di ridurre al minimo i disagi per i cittadini, anche se l’incidenza di tali interventi sul bilancio non può ritenersi trascurabile.

All’attenzione verso la rete idrica, si è accompagnata quella verso la condotta fognaria, con l’obiettivo di garantire sia il funzionamento del depuratore, che di risolvere l’annoso problema collegato alle vasche di accumulo ed agli sversamenti.

Per come previsto, infatti, nel programma amministrativo, è stato approntato il progetto esecutivo della condotta adduzione liquami che dal Lungomare giunge al Depuratore consortile.

Un’opera fondamentale, per la quale questa Amministrazione ha portato a termine un tortuoso e contrastato iter, finalizzato ad ottenere il finanziamento da parte della Regione (che ha previsto anche una compartecipazione da parte del nostro Comune).

E’ stato così possibile avviare ed aggiudicare la relativa gara ed oggi risultano completati i lavori (i cui tempi di ultimazione si sono, purtroppo, allungati sino alla stagione estiva a causa dell’emergenza Covid).

Un intervento quest’ultimo che punta non soltanto a risolvere un annoso problema, ma che mira – nell’ottica di attenzione all’ambiente ed alla qualità della vita – a garantire un mare pulito e regolarmente fruibile per i brolesi così come per i turisti che soggiornano nel Paese.

Relativamente alla spiaggia, occorre, peraltro, segnalare l’approvazione da parte della Giunta, del Piano di utilizzo del demanio marittimo, che consentirà un uno sviluppo più armonico del litorale brolese.

Iniziative che vanno a coordinarsi con gli interventi di pulizia della spiaggia e di livellamento degli accumuli di sabbia eseguiti ad inizio stagione estiva 2019 e tempestivamente programmati per quella 2020.

Il fiore all’occhiello degli interventi eseguiti sulla spiaggia dalla nuova amministrazione (si richiamano: collocazione cestini, sostituzione scale di accesso, ricollocazione sulla piazza dei vasi giacenti sull’arenile ecc.) è tuttavia rappresentato, con ogni evidenza, dall’Area attrezzata per i diversamente abili.

Un progetto particolarmente curato e funzionale, che ha attirato le attenzioni ed il plauso dei turisti e che è riuscito a venire incontro alle esigenze di tante famiglie brolesi e non.

Un’attenzione, quella verso i diversamente abili che, per questa amministrazione, ha rappresentato una vera priorità.

Agli alunni diversamente abili, difatti, è stato garantito il servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione.

Sempre in ambito scolastico, è stato garantito a tutti gli alunni un servizio di refezione (infanzia, primaria e secondaria di primo grado) di eccellente qualità.

Il Comune ha peraltro attuato un abbattimento della quota di contributo mensa per le famiglie aventi figli che frequentano la scuola dell’infanzia.

Non è mancata, insomma, l’attenzione verso i minori e per la loro crescita culturale. Significativo, in tal senso, è stato l’acquisto dei libri per la biblioteca comunale che, nel suo complesso, è stata oggetto di una importante implementazione.

Ma accanto alle esigenze dei minori, sono state attenzionate anche quelle delle famiglie ed, in tal senso, il Comune di Brolo, dopo numerosi anni, ha finalmente attuato una vera e propria inversione di rotta, tornando a garantire il rimborso del servizio di trasporto scolastico a tutti i nuclei familiari con figli che frequentano le scuole superiori fuori dal Comune.

Sempre nel settore scolastico è stato approntato – in appena un mese – il progetto definitivo per completamento della scuola di Via Trento. Nello stesso tempo si è provveduto a redigere il progetto esecutivo relativo all’adeguamento antincendio della scuola di Via Libertà, i cui locali sono stati oggetto, peraltro, di un significativo intervento di manutenzione.

L’attenzione per le strutture comunali ha riguardato anche quelle sportive.

Così, si è provveduto ad effettuare un importante risanamento strutturale nella Palestra comunale e la realizzazione ex novo di un locale destinato ad infermeria al Campo sportivo.

I lavori di rifacimento del manto previsti con il cantiere regionale per il campo di calcetto di via De Gasperi, sono stati completati con la totale sostituzione della rete di recinzione e delle porte del campo. E’ stato contestualmente effettuato un intervento di ristrutturazione degli spogliatoi.

Tutte le principali strutture sportive comunali, insomma, sono state sottoposte ad un significativo restyling, ed oggi l’Amministrazione può dare attuazione al regolamento relativo all’assegnazione in uso degli impianti sportivi comunali, già sottoposto all’esame del Consiglio.

Altrettanta attenzione è stata riservata alla cura degli spazi verdi e delle aree giochi, con la potatura costante degli alberi d’alto fusto e numerosi, periodici interventi di scerbamento.

Così come sono stati costantemente attenzionati i torrenti Pozzo, Iannello e Brolo, per i quali si è periodicamente curata, in qualche occasione con l’ausilio della Guardia Forestale, la pulizia e lo scerbamento.

Interventi questi ultimi, che hanno limitato i danni in occasione dell’episodio alluvionale intervenuto lo scorso ottobre 2019 ed al quale si è subito fatto fronte, avviando alcune somme urgenze e, nel contempo, richiedendo alla Protezione Civile Regionale il finanziamento di alcuni lavori necessari per mettere in sicurezza il territorio.

In tema di sicurezza, va evidenziato come sia stata oggetto di rifacimento la segnaletica orizzontale e verticale di numerose arterie viarie del centro e, nel contempo, come sia stata effettuata la posa di asfalto in via Libertà e via Solferino.

E’ stato finalmente aggiornato il progetto esecutivo della rotatoria di Contrada Lago (strada intercomunale Brolo, Piraino, Sant’Angelo), i cui lavori dovrebbero essere appaltati dall’Anas entro il 2020.

Ma, soprattutto, la sicurezza, non solo stradale, ha visto un intervento significativo per quanto riguarda l’implementazione del numero delle telecamere che sono passate, in un solo anno, da 11 a 25; telecamere collocate in punti strategici che ci consentono di affermare che la nostra cittadina sia oggi, da questo punto di vista, adeguatamente monitorata.

La riqualificazione ha riguardato anche il Palazzo Municipale, dove sono stati eseguiti lavori di manutenzione e risanamento nel seminterrato e ritinteggiatura dell’aula consiliare, nonché degli uffici comunali. Interventi che hanno certamente reso più adeguati e vivibili gli ambienti.

Un’attenzione importante è stata riservata alla Polizia Municipale, da troppo tempo in attesa di un nuovo veicolo, che è stato finalmente messo loro a disposizione dall’attuale Amministrazione.

Ma il risultato più importante verso i dipendenti è senz’altro rappresentato dalla stabilizzazione dei contrattisti.

Un altro prioritario impegno programmatico puntualmente mantenuto entro il 2019, nonostante le oggettive difficoltà che è stato necessario superare, specie in termini di recupero dei bilanci mancanti.

Sempre in tema di uffici comunali è stata avviata la riorganizzazione dell’archivio presso la sede comunale e di quello di località Petraro che versava purtroppo, in condizioni di inaccettabile degrado.

Riqualificazione che ha interessato anche un’altra importante struttura comunale, il Cinema che – a completamento degli interventi eseguiti e di quelli oggi in fase di esecuzione – verrà trasformato in Cineteatro e finalmente messo a disposizione dei nostri cittadini giovani e meno giovani.

Ma sono sotto gli occhi di tutti le molteplici attività di riqualificazione del territorio (si pensi, per tutte, alla definitiva soluzione dell’annosa problematica riguardante la struttura dell’ex tabacchino sulla Nazionale) e di promozione della nostra città con le molteplici e variegate iniziative organizzate durante l’estate 2019 e durante il periodo natalizio, tese a valorizzare il nostro mare, l’artigianato locale, il centro storico che oggi può e deve diventare cuore pulsante dell’economia turistica.

Da sottolineare inevitabilmente il successo riscosso con il ripristino – come da previsione del programma elettorale – di appuntamenti tradizionali come il Galà del Gelato e la Tombolata o di nuove iniziative che hanno riscontrato grande partecipazione, come il Panettore d’Artigiani o il Presepe vivente nel centro storico.

Si è trattato di manifestazioni organizzate insieme ai commercianti, alle Associazioni e con il coinvolgimento delle attività produttive locali, nel rispetto di un impegno preciso preso durante la campagna elettorale sul coinvolgimento corale della cittadinanza nell’ottica di un rilancio dell’immagine di Brolo.

Da ultimo, sono state attivate le procedure per la revisione del Piano Regolatore i cui vincoli sono scaduti da diversi anni anche in considerazione della circostanza che la Regione ha formalmente minacciato il commissariamento.

E’ stato, così, affidato l’incarico sia per lo studio agricolo forestale, che per l’aerofotogrammetria e la cartografia numerica digitale.

Un impegno, anche questo, assunto nel programma elettorale e puntualmente avviato entro termini ristrettissimi, nonostante le molteplici emergenze sin qui affrontate.

Il PRG rappresenta uno strumento importante, perché, ad avviso di questa Amministrazione, consente di avviare la programmazione della Brolo del domani.

Infatti è sulla crescita economica e culturale e sullo sviluppo turistico e commerciale che vogliamo puntare, per una Brolo che guardi al futuro con fiducia e ottimismo.

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