Pippo Condipodero
Brolo – L’uscita del paese dallo stato di dissesto finanziario è stata comunicata ieri sera dal sindaco Giuseppe Laccoto nel corso dei lavori del Consiglio comunale. La comunicazione è pervenuta al primo cittadino brolese, direttamente dal Ministero dell’Interno, ed in particolare,dal Direttore Centrale per la Finanza Locale, nel corso di un incontro ufficiale tenutosi a Roma nei giorni scorsi. Finalmente, dopo la notizia del giorno, si possono gettare le basi per il rilancio del paese e guardare con fiducia e ottimismo al futuro.
Ma torniamo al consiglio comunale. Ieri sera, il massimo organo civico era chiamato a deliberare su una variazione di bilancio, sul bilancio consolidato e su una variante al piano regolatore generale. Come si può notare,l’amministrazione Laccoto(FOTO IN ALTO) procede a ritmi serrati e con le idee molto chiare per fare rientrare il paese nella normalità. Così, ha approntato degli aggiustamenti ad alcuni capitoli del bilancio comunale per assicurare l’erogazione di servizi alla comunità.
Nel contempo, ha utilizzato parte dell’avanzo di amministrazione risultante dal rendiconto 2018 già accantonato, per la copertura di debiti fuori bilancio e per investimenti. Altro punto qualificante è stata l’approvazione della variante al piano regolatore che dovrebbe sbloccare ingenti investimenti di privati in infrastrutture sportive, che nel medio periodo dovrebbe portare occupazione e attrarre flussi turistici. Come detto sopra, ai lavori consiliari ha partecipato anche il Sindaco che nel corso del suo intervento ha dichiarato, tra le altre cose, che il comune di Brolo avrebbe ottenuto dal Tesoriere comunale la restituzione di circa 1,8 mln di euro in seguito all’ammissione nella massa passiva della somma per anticipazione di tesoreria al 31.12.2013.
Si tratta in buona sostanza di una battaglia iniziata nella scorsa legislatura dai consiglieri di minoranza dell’epoca, oggi di maggioranza, il dott. Cono Condipodero,(Capogruppo) Manuel Agnello e Basilio Murabito, sposata da questa amministrazione che avrebbe portato nelle casse comunali più di 1,8 mln di euro. A margine dei lavori consiliari il consigliere Cono Condipodero,(FOTO IN BASSO) ha espresso viva soddisfazione per l’uscita del paese dal dissesto finanziario e per la restituzione delle somme da parte del Tesoriere che rappresenta la giusta conclusione di una battaglia condotta nell’interesse del paese.
Sul fronte dell’opposizione, invece, si registra una minoranza consiliare confusa e disorientata. Infatti, salvo che soffermarsi su refusi di stampa, i consiglieri di minoranza Irene Ricciardello, Marisa Bonina e Gaetano Scaffidi Lallaro (FOTO IN BASSO)non sono mai entrati nel merito degli argomenti posti all’ordine del giorno e non hanno dato alcun contributo di idee, nonostante l’esperienza da amministratori di lungo corso maturata nella scorsa legislatura. Clamoroso ed inappropriato nel loro intervento è stato il richiamo ad alcune norme del TUEL (testo unico enti locali), sull’applicazione dell’avanzo non vincolato trattandosi invece quello in discussione di quote di avanzo accantonato.