BROLO HA BISOGNO DI MAGGIORE ATTENZIONE PER I SERVIZI ESSENZIALI.
Pippo Condipodero
Brolo – Bastava attuare piccoli accorgimenti a tempo dovuto, o meglio, fare ordinaria amministrazione. Nulla di trascendentale. Invece, l’ultima trovata estiva della maggioranza amministrativa comunale, è stata quella a far effettuare la potatura e in parte l’eliminazione del verde che copriva l’antiesteticità della ringhiera in ferro lato est dell’edificio scolastico di via Dante che serviva anche da deterrente per evitare che i soliti vandali potessero accedere nel cortile interno dello stabile e, a sua volta, scardinare gli infissi ed introdursi nell’edificio, così come è successo diverse volte in passato. Inoltre, non aveva senso potare l’albero di Ficus a Piana (vedi slargo tra via Trento e via Cesare Battisti) nel bel caldo mese di luglio, quando la gente si sedeva sotto a godersi il fresco. Sarebbe stato, invece, più efficiente e consono alle esigenze della cittadinanza come primo intervento, in ordine di importanza togliere tutta la sporcizia sui cigli e cunette delle strade, pulire alcune aiuole piene di erbacce infestanti dove i bambini un tempo andavano a giocare, oggi, invece, è impossibile, perché esiste una folta vegetazione che prospera in tutta la sua magnificenza che si potrebbe falciare e adibire a fieno. E’ solo la vergogna del paese. Tra l’altro impera il cartello “ Brolo città turistica”.
Ancora più imbarazzante l’area che ogni giorno ospita le decine di persone per le partenze riservate ai pullman che raggiungono le località del Lazio e della Puglia, è un vero immondezzaio. Inoltre, sarebbe stato utile, fare eseguire la manutenzione alle tante lampade pubbliche in paese e nelle frazioni che la sera restano spente con il pericolo di incidenti. Risanare e disinfettare con detergenti quelle aree dove erano ubicati i cassonetti della raccolta della nettezza urbana per eliminare gli odori sgradevoli e gli insetti. Rifare la segnaletica stradale dove risulta inesistente e potenziarla nelle zone dove manca. Eliminare le groviere esistenti su alcune strade. Tutto questo stato di degrado è visibile (vedi foto- parlano da sole. Per esigenze di spazio non inseriamo altre foto). Basta fare un giro per le vie del paese e delle frazioni per rendersene conto. Tutto sommato, non ci vuole molto per rendere il paese più vivibile a misura di uomo, almeno in questo periodo estivo che affluiscono centinaia di turisti, alla ricerca di trascorrere il loro tempo libero in un ambiente sano, pulito, confortevole e decoroso, solo attenta capacità amministrativa a saper cogliere le esigenze che richiede una comunità viva, dinamica e in continua crescita: i servizi essenziali. In una sola parola diremmo: “ Saper creare la vera percezione dell’ambiente urbano”. Per chi invece, continua ad essere distratto, ma molto distratto, continuiamo a ricordare che il nostro paese(BROLO) è a vocazione turistica e del turismo intende creare il volano per uno sviluppo di crescita sociale, economica e turistica. Ma fino a oggi, purtroppo, non è così.