Il Crocifisso di Brolo come simbolo delle comunità per pregare contro il coronavirus. Non solo a Brescello, come abbiamo raccontato stamane sul Secolo, ma anche in Sicilia, in provincia di Messina.
“Questo crocifisso rimarrà davanti alla porta della chiesa di Brolo, tutti i giorni, nelle ore diurne, salvo condizioni meteo contrarie, fino a quando non potremo tornare a celebrare come popolo la S. Messa”. L’iniziativa è del parroco di Brolo don Enzo Caruso.
A Brolo il Crocifisso sul sagrato
Ovviamente correlata alle limitazioni imposte dalla pandemia da coronavirus.
Come raccontano numerosi cittadini, in questi giorni di grandi complicazioni il parroco vuole a tutti i costi non lasciare soli i fedeli di Brolo. A quanto se ne sa anche la Santa Messa viene trasmessa tutti i giorni sulla pagina facebook della Parrocchia di Brolo. E ora ha deciso di mettere il Cristo sul sagrato della Chiesa Madre.
“Un gesto che vuole essere di totale affidamento della comunità di Brolo alla volontà di Nostro Signore Gesù Cristo”.
Ovviamente, in tanti hanno espresso il loro apprezzamento all’iniziativa direttamente sul social, a testimonianza di una volontà comunitaria di lottare anche con la preghiera per gli sforzi contro la malattia che preoccupa tutti i cittadini.
Si ritrova un popolo unito
Sono i momenti in cui si ritrova il nostro popolo, si recupera la dimensione dello stare assieme proprio come comunità. Ed è bello ritrovarsi attorno a simboli che qualcuno vorrebbe cancellare dal nostro destino. Ma resta un indissolubile legame con la tradizione cristiana dell’Italia tutta.
Siamo certi che tante iniziative del genere si stiano sviluppando in tutta la Nazione e continueremo a darne notizia anche per ringraziare i parroci che radunano in tutte le maniere possibili gli italiani attorno ai simboli della religione.
fonte notizia: www.secoloditalia.it