L’edizione 2020 del Concorso “Il Libro siamo noi” è stata dedicata al tema dell’ambiente e della pace. Il Concorso, come ogni anno (siamo giunti alla nona edizione), viene indetto con l’obiettivo di promuovere e sensibilizzare gli studenti e le reti associative su temi dell’ambiente, della pace e della solidarietà. Quest’anno si è anche rafforzata la rete tra scuole ed associazioni, con l’obiettivo di intrecciare il più possibile il dentro e il fuori della scuola. Oltre ai lavori del Concorso, che si sono conclusi il 22 maggio con la proclamazione dei vincitori e con delle menzioni, erano previste diverse presentazioni di libri in presenza degli autori che avrebbero incontrato gli studenti.
L’emergenza Covid- 19 ha chiaramente consentito di svolgere solo la parte del Concorso e il resto è nel cantiere dei lavori del CESV Messina e di tutti i soggetti in rete che da anni co- promuovono e portano avanti il Concorso. Tra le reti principali le scuole ed alcune di esse collaborano col CESV Messina dai primi concorsi. Il Concorso ha seguito una serie di tappe organizzative e la prima tappa del 10 dicembre 2019 prevedeva l’adesione degli istituti di ogni ordine e grado. Per procedere con la data del 10 febbraio, data in cui le scuole aderenti hanno consegnato i lavori delle partecipanti e dei partecipanti. Per concludersi il 22 maggio del 2020 con la proclamazione dei vincitori e con la consegna delle menzioni. Fino allo scorso anno la giornata della premiazione prevedeva una manifestazione pubblica a Patti in presenza di oltre 200 studenti. L’emergenza Covid- 19 ci ha consentito di rispettare solo la data del 22 maggio per riconoscere a tutti i partecipanti e ai referenti scolastici che seguono passo dopo passo le fasi del Concorso, il lavoro svolto con molta bravura e consapevolezza rispetto ai temi affrontati dalla nuova edizione.
Con una premiazione virtuale e consegnata alle scuole, sono stati riconosciuti dei primi premi e delle menzioni speciali. Per la scuola dell’Infanzia vince il I° premio l’opera Ambiente e Vita la I sezione dell’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice “Patti 3, le docenti Beatrice Rasizzi Spurio,Giusi Buccheri e Maria Verdi con la seguente motivazione: AVER COINVOLTO I BAMBINI E LE BAMBINE IN TUTTE LE FASI DELLA REALIZZAZIONE DEL LAVORO E’ L’ELEMENTO PIU’ SIGNIFICATIVO CHE HA TROVATO L’APPROVAZIONE DI TUTTA LA GIURIA. IL TEMA TRATTATO NON E’ STATO SOLO SPIEGATO, MA E’ STATO ESPLORATO DAI BAMBINI E DALLE BAMBINE MANIPOLANDO, COLORANDO, IMPASTANDO. QUESTO HA FATTO SI’ CHE OGNI PICCOLO PARTECIPANTE DIVENTASSE PROTAGONISTA ATTIVO PER LA REALIZZAZIONE DI CIO’ CHE SIGNIFICA CURA E DIFESA DELL’AMBIENTE .
La docente Beatrice Rasizzi Spurio(foto in alto) dichiara anche a nome delle colleghe:“ Siamo felici di questo premio e ringraziamo il CESV perché ogni anno ci dà la possibilità di lavorare e riflettere su tematiche molto importanti come la pace , il rispetto dell’ambiente, la solidarietà. Quest’anno la tematica era Ambiente & Vita, che ha coinvolto i bambini in varie attività, realizzando una libreria con delle cassette di legno che hanno colorato, abbiamo realizzato i contenitori per la raccolta differenziata con delle bottiglie di plastica, siamo andati in campagna a mettere a dimora delle piantine, attività che li ha molto entusiasmati.
In quanto educatori cerchiamo di insegnare ai nostri piccoli il fascino della natura attraverso la sua esplorazione, li educhiamo al rispetto per la natura. Il nostro obiettivo è che il bambino impari direttamente dalla natura, affinchè si senta far parte di un ambiente vivo, dinamico e pulsante. Siamo dispiaciute perché non abbiamo potuto gioire insieme ai nostri bambini di questo premio, lo abbiamo fatto a distanza per il momento, ma ci auguriamo che a settembre possiamo riabbracciarci e gioire insieme.
Vogliamo ringraziare i genitori perché sono stati indispensanbili per la realizzazione di questo progetto, perché ci appoggiano e ci supportano sempre in tutte le attività che proponiamo . In modo particolare li vogliamo ringraziare per quello che hanno fatto in questo periodo, dove a causa del COVID-19 con le scuole chiuse, si sono dovute sostituire a noi maestre, facendo fare ai loro figli tutte le attività che noi abbiamo proposto durante la didattica a distanza”.
ALCUNI LAVORI REALIZZATI DAI BAMBINI