Le insegnanti sono “vicine” ai loro alunni, attendendo di vederli nuovamente a scuola.
L’insegnante Beatrice, residente a Brolo ma di ruolo presso la scuola dell’infanzia della “L.Radice” di Patti, ha voluto inviarci i disegni di tutti i suoi bambini. Sono gli arcobaleni, ognuno diverso dall’altro ma con lo stesso messaggio. La docente ha correlato ai disegni anche un suo pensiero che pubblichiamo con piacere.
“Ritengo che in un momento così delicato, dove ognuno di noi ha delle responsabilità verso noi stessi ma anche e soprattutto verso gli altri, in un momento in cui tutto si è dovuto fermare, anche la scuola, noi docenti abbiamo un grande compito, quello di stare vicino ai nostri alunni con tutti i modi che conosciamo. Sono una docente di scuola dell’infanzia e i miei bambini hanno perfettamente capito che non sono delle normali vacanze, lo hanno capito perché c’è tensione, lo hanno capito perché non possono andare a giocare fuori, lo hanno capito perché non possono andare a trovare i nonni, tante cose sono cambiate nella loro quotidianità. E allora noi docenti dobbiamo essere accanto a loro, per non farli sentire soli e per coinvolgerli in varie attività, cosi che il tempo in casa passi più velocemente e in maniera gradevole. Quindi anche noi abbiamo aderito all’iniziativa di scuola gioiosa, realizzando l’arcobaleno con la scritta #andratuttobene. E poi accogliendo le indicazioni della Ministra alla Pubblica Istruzione, Lucia Azzolina, di utilizzare tutti i canali di comunicazione per stare accanto ai nostri alunni, abbiamo creato un gruppo su skipe dove giornalmente ci colleghiamo, creando una classe virtuale e facciamo fare ai nostri bimbi varie attività, raccontiamo storie, soprattutto diamo la possibilità a loro di poter esprimere ciò che provano in questo momento particolare. Anche loro vogliono sapere cos ‘è questo mostro chiamato coronavirus e dobbiamo essere pronti nelle risposte. Io sono sicura che andrà tutto bene, dipende da noi, restiamo a casa, facciamolo per il rispetto verso noi stessi, verso le nostre famiglie e verso i nostri alunni.”
I DISEGNI FATTI DAI BAMBINI
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