REGIONE: TERRANOVA; MUSUMECI, PER PRIMO INTUI’ METAMORFOSI MAFIA
«Oggi ricordiamo il sacrificio del giudice Cesare Terranova, coraggioso servitore dello Stato andato incontro alla morte pur affermare i principi di giustizia e legalità. Terranova per primo intuì la metamorfosi di Cosa nostra che a cavallo degli anni Ottanta stava cambiando pelle, trasformandosi da fenomeno rurale a pervasiva presenza criminale nei gangli dell’imprenditoria e della politica. La sua azione giudiziaria contro i corleonesi emergenti e le sue indagini su mafia e Pubblica amministrazione apriranno la strada alle più recenti inchieste che hanno assicurato alla giustizia numerosi padrini e le loro reti di connivenza. Tenerne costantemente viva la memoria è un dovere per tutti».
Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in occasione del quarantesimo anniversario dell’uccisione del Capo dell’ufficio istruzione di Palermo e del suo agente di scorta, il maresciallo Lenin Mancuso. Alla cerimonia di commemorazione, a rappresentare il governo regionale sarà l’assessore al Territorio Toto Cordaro.