BROLO. Un’anziana donna di 90 anni è stata massacrata di botte, segregata nella propria abitazione di via Messina e in seguito derubata da uno o più uomini nella notte tra lunedì e martedì. Il corpo di C. C., queste le iniziali dell’anziana donna, ancora legata, imbavagliata e in evidente stato di shock, è stato ritrovato da una vicina di casa.
La signora, trovando la porta dell’abitazione dell’anziana totalmente spalancata a tarda sera, è entrata per accertarsi che non fosse accaduto nulla. All’interno, però, la scoperta. La casa era stata messa a soqquadro, i beni rubati e l’anziana imbavagliata, legata e selvaggiamente picchiata.
Il pronto intervento dei sanitari ha ristabilito la situazione, ma è stato evidente che la donna necessitasse di cure immediate. In un primo momento si è temuto per le sue condizioni e la serietà delle ferite riportate pensando ad un codice rosso, in una seconda fase declassato in giallo. La prognosi resta però riservata e la donna non può considerarsi fuori pericolo, in considerazione anche dell’anziana età.
Il 118 proprio in questi minuti sta trasportando la signora presso il “Barone Romeo” di Patti, l’ospedale più attrezzato in zona. Come confermato dal locale Comando dei Carabinieri intervenuto a Brolo, sul luogo stanno confluendo altri militari dell’arma per presumibilmente interrogare l’anziana appena sarà possibile e ricostruire nei dettagli la vicenda, cercando l’identikit dei malviventi che hanno messo in pericolo di vita la donna.
I Carabinieri stanno già perlustrando Brolo e sorvegliando la casa dell’anziana donna. Una vicenda che ha profondamente scosso l’intero comune in provincia di Messina, ora preoccupato per la fuga a piede libero degli uomini coinvolti e in attesa che i Carabinieri facciano piena luce sulla vicenda.
Una rapina e una azione in perfetto stile “Arancia Meccanica” che richiama la terribile vicenda accaduta pochi giorni fa nella città dello Stretto e che ha visto coinvolta un’altra anziana di 90 anni.
fonte notizia: www..letteraemme.it